Sequestrate aree dell'Ospedale Psichiatrico di Barcellona

Sopralluoghi a sorpresa della commissione parlamentare d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale. Oltre la struttura messinese interessata anche quella di Montelupo Fiorentino, in Toscana. E' intervenuto anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: "Estremo orrore"

La Commissione d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale ha effettuato "nuovi sopralluoghi a sorpresa in alcuni ospedali psichiatrici giudiziari italiani nei giorni scorsi" riscontrando "ancora condizioni di radicale degrado, inadeguatezza clinico-assistenziale, igienico-sanitaria e strutturale" e sequestrando "aree dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino in Toscana e Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia". Così il presidente della Commissione, Ignazio Marino, dopo il sequestro effettuato ieri dai carabinieri del Nas di alcuni locali degli ospedali psichiatrici giudiziari di Montelupo Fiorentino e Barcellona Pozzo di Gotto.

L'operazione, "la prima di questo tipo" effettuata dalla Commissione, sottolinea Marino, è stata "portata avanti ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione". "I carabinieri del Nas - prosegue il senatore - hanno posto ieri i sigilli ad alcune parti delle strutture" e "in entrambi i casi la Commissione chiede lo sgombero dei pazienti entro 30 giorni, l'adeguamento dei sistemi antincendio non funzionanti entro 15 giorni e l'adeguamento dell'intera struttura, quindi anche delle parti non sequestrate, ai requisiti minimi previsti dalle leggi nazionali e regionali entro 180 giorni". Trascorso questo periodo di tempo, "la Commissione si riserva di procedere al sequestro dell'intero ospedale psichiatrico giudiziario".

NAPOLITANO, ESTREMO ORRORE OSPEDALI PSICHITRICI - "I residui ospedali psichiatrici giudiziari" versano in uno stato di "estremo orrore". Lo ha detto il presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo intervento al convegno sulle carceri organizzato dai Radicali Italiani. "L'estremo orrore degli ospedali psichiatrici giudiziali - ha sottolineato Napolitano - è inconcepibile in qualsiasi Paese appena appena civile". Si tratta di "strutture pseudo-ospedaliere che solo recenti e coraggiose iniziative bipartisan di una commissione parlamentare stanno finalmente mettendo in mora".

Tratto da www.normanno.it

L'Igea Virtus piazza il colpo Arcilia

La Società ASD Igea Virtus Barcellona comunica che è stato sottoscritto l'accordo con il calciatore di nazionalità colombiana Arcilia Moreno Luis Alonso, attaccante classe 90, che si è distinto nelle ultime stagioni in quel di Patti in Promozione ed in Prima Categoria per la sua prolificità. Sono peraltro in corso le trattative, ormai in fase di definizione, per l'ingaggio di un difensore centrale e di due centrocampisti che hanno militato in Eccellenza e Promozione. Il tecnico Sig. Pasquale Ferrara desidera, tra l'altro, rivolgere un sentito ringraziamento al Prof. Pippo De Salvo: "ci lega un'antica amicizia e Pippo non ha avuto remore a sposare il nostro progetto. Per lui è quasi una rivincita, dopo che per parecchi anni è stato escluso dai programmi tecnici dell'Igea Virtus ai tempi della C2". La società rende noto che lunedì otto agosto, presso lo stadio D'Alcontres, saranno effettuati test e visite mediche dei giocatori a disposizione dello staff tecnico e, contestualmente, avrà inizio la preparazione precampionato. E' peraltro stato ricevuto il nullaosta per la disputa delle gare casalinghe della stagione 2011- 2012 presso lo stesso stadio D'Alcontres.

Infine, si comunica che da lunedì 25 luglio sarà avviato il programma IGEANITA', grazie al quale la città di Barcellona Pozzo di Gotto potrà offrire il proprio sostegno alla rinascita della propria identità calcistica. Seguirà un ulteriore comunicato stampa nel quale saranno resi noti i dettagli del programma.

L'Addetto Stampa Domenico La Cava

Domenica a Barcellona "Shopping-(hi)amo".. tra la spazzatura e l'inquinamento, che vergogna!

Il Centro Commerciale Naturale - Associazione Commerciale Barcellona, con la collaborazione del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto - Assessorato al Commercio, organizzano DOMENICA 3 LUGLIO dalle 17:00 in Piazza Duomo la prima edizione della Manifestazione "SHOPPING-AMO BARCELLONA". « Si tratta di un evento - si legge nel manifesto - che darà la possibilità alla propria città di vivere un momento unico ma non "irripetibile". Questo del 2 luglio, infatti, vuole essere solo l'inizio di una lunga serie di appuntamenti volti a dare una nuova idea di Barcellona Pozzo di Gotto, sia dal punto di vista commerciale che dell'intrattenimento. Uniti e pronti - continua la nota - i commercianti desiderano lasciare il segno, un'impronta decisiva che possa in qualche modo far rinascere l'entusiasmo in un ambiente che, per tanti motivi, fino ad oggi è rimasto a guardare le attività e le iniziative dei Centri Commerciali. Barcellona ha bisogno di vita, di nuove idee ed è con questo spirito ha dato il via ad un viaggio speciale che coinvolga tutti. Un viaggio senza età che di volta in volta si spera possa essere più ricco e dinamico, grazie alla partecipazione e alla collaborazione di chi crede in questa Associazione».

Si tratta, oggettivamente, di una lodevole iniziativa che rappresenta un piccolo-grande passo verso il miglioramento della nostra Barcellona Pozzo di Gotto. Peccato, però, che Comune e Commercianti non abbiano fatto i conti con un problema ben più grosso: l'immondizia. Non solo solo i quartieri periferici ad avere (tanto per cambiare) tutti i cassonetti strapieni; anche il centro della città è pieno di spazzatura. E magari accanto al cassonetto c'è chi si mette a vendere frutta e verdura. Di chiunque siano le colpe, tutto ciò è VERGOGNOSO!

Probabilemente penserete che per combattere un'afosa (e puzzolente) giornata estiva basti andare al mare: PEGGIO! La spiaggia che va dai Cantoni, passando per Spinesante, fino al confine con Milazzo (Calderà esclusa), è una DISCARICA A CIELO APERTO. Detriti da tutte le parti, ma non solo: il mare, da lontano limpido ed incantevole, questa mattina assomigliava più che altro ad una fogna.

Una città che ha voglia di vivere (come dimostrano i tantissimi striscioni sparsi per le vie, con scritto "Barcellona può ripartire, ora tocca a noi!"), ma che all'orizzonte non vede un futuro più roseo. Si spera in un cambio di direzione immediato. Intanto domani (ma anche ieri, oggi e dopodomani) la SPAZZATURA E' GRATIS...!

Luca Aliquò