lunedì 29 novembre 2010

Il Sindaco Dott.re Candeloro Nania firma l'ordinanza per l'apertura domenicale e festiva dei negozi nel periodo natalizio


Il Sindaco Dott.re Candeloro Nania, con propria ordinanza n.100, ha dato mandato agli esercizi commerciali operanti in città, di rispettare il calendario di deroga all’obbligo di chiusura domenicale e festiva. Per le festività del Santo Natale è stata stabilita la seguente deroga all’obbligo di chiusura in tali giorni:

Mese di dicembre: apertura giornate domenicali e festive: 5 - 8 - 12 - 19 - 26; Mese di gennaio: apertura giornate domenicali e festive: 2 e 6.

L'ordinanza si avvale della legge regionale 22 dicembre 1999, n.28, di riforma della disciplina, e del parere delle organizzazioni di categoria.

L'Atletico Igea inizia l'operazione rimonta. Battuta nel derby una buona Ciappazzi

Sofferta ma preziosa vittoria per l’Atletico Igea nel derby contro la Ciappazzi. Il team di Miano ha avuto la meglio solo nella ripresa su una Ciappazzi ben messa in campo. Partita non bella, ma agonisticamente molto valida. L’Atletico Igea ha ritrovato vittoria e pubblico in una giornata fantastica per la città del Longano che, grazie all’orgoglio, alla determinazione, vince e si rilancia in classifica. Primo tempo con la squadra di Gitto che ha esercitato un certo predominio territoriale mantenendo spesso l’iniziativa. Nella ripresa invece dopo la traversa colpita da Cipriano, sono i padroni di casa a rendersi pericolosi in più occasioni con veloci ripartenze. Cronaca. Al 1’ tiro-cross di Donato che colpisce la parte superiore della traversa. Al 16’ Baglione da pochi passi calcia alto sulla traversa. Al 18’ Piccolo lancia lungo per Baglione che in uscita fulmina Accetta. Al 40’ Messina pareggia di testa su assist di Iuculano. Al 45’ Accetta respinge di pugno su tiro di Donato. Il primo tempo si conclude sull’1-1. Ripresa. Al 2’ Cipriano timbra, su punizione, la traversa ad Accetta battuto. All’8’ Leone di testa serve Crinò. Il talentuoso attaccante barcellonese supera Campagna in velocità e in pallonetto batte Drago. Al 13’ il goal che chiude la contesa. Alizzi crossa e Leone di testa spedisce alle spalle dell’incolpevole estremo ospite. La reazione ospite produce soltanto un tiro di Mandanici ben controllato da Accetta. Ed al triplice fischio si scatena la gioia dei quasi 700 tifosi dello stadio “D’Alcontres”.

Atletico Igea-Ciappazzi 3-1

Atletico Igea (4-4-1-1): Accetta 6, Mirabile 6 (22’ st Giaimo 6), Lo Verso 5.5, Alizzi 6.5, Quattrocchi 6, Kumanaku 6, Messina 6.5, Di Salvo 6, Crinò 7,5, Leone 7,5 (40’ st Salmeri s.v), Iuculano 6 (16’ st Aliquò 6) All. Miano 6.5

Ciappazzi (4-4-2): Drago 5.5, Galati 5.5 (13’ st Mandanici N. 5.5), Calderone 6 (17’ Calamuneri 6), Campagna 6, Pontillo 5.5, Donato 6.5, Gagigi 6.5, Rizzo 5.5, Piccolo 6, Cipriano 6.5 (20’st Marino 5.5), Baglione 7. All. Gitto 6

Arbitro: Spadaro Giovanni (Messina)

Marcatori: 17’ pt Baglione (Ciappazzi), 40’ pt Messina (Atletico), 8’ st Crinò (Atletico), 13’ st Leone

Note: giornata uggiosa e terreno in non perfette condizioni

Spettatori: 700 circa, con una nutrita rappresentanza di tifosi ospiti

Ammoniti: Messina, Quattrocchi, Iuculano (Atletico), Calderone, Gagigi, Campagna e Rizzo (Ciappazzi)

Recupero: 3’pt; 4’st

sabato 27 novembre 2010

Comunicato Stampa. Il grido disperato dei dipendenti del comparto Igiene Ambientale.

Sigma Barcellona, acuto a Ferrara. I giallorossi ''vedono'' la vetta

Impresa esterna per la Sigma che al termine di una sfida dalle mille emozioni vince in casa degli estensi (79-86). La squadra di Pancotto riduce il divario dal duo di testa portandosi ad un punto. Crispin è il solito leader inarrestabile nel finale.

Un grande anticipo vinto col cuore dalla Sigma Barcellona. Meriti da dividere equamente tra le due formazioni che le hanno provate tutte per superarsi. La squadra di Cesare Pancotto non ha sbagliato nulla nel finale e con la settima vittoria in stagione si riporta ad un solo punto di distanza dal duo di testa accendendo ancora di più i sogni di una piazza che trabocca entusiasmo. Alla Naturhouse non basta recuperare 17 punti in cinque minuti nel terzo quarto (da -14 a +3), poi nell'ultimo deve arrendersi al giustiziere Joe Crispin sempre più illegale a questo livello. L'ultima frazione dell'americano della Sigma è stratosferica: 18 punti in 10', 2/3, 5/9, 4/4 per un totale di 35 punti in 35' e 41 di valutazione. Dall'altra parte, serata alterna di Boyette con l'ex paladino Ndoja in gran spolvero (25 punti) e il superbo Mazzola idolo di casa (17 punti e 14 rimblazi). Nonostante 43 rimbalzi catturati contro i 27 di Barcellona che gioca senza un centro di ruolo (rinviato l'esordio di Steffell) i giallorossi firmano l'impresa.
Dopo la prima palla a due quintetti adattati per le due squadre prive dei loro centri di ruolo, per Martelossi è ko Lechthaler, mentre Pancotto non ha Achara e sfrutta da subito Mocavero, anima dello zoccolo duro della Sigma. Boyette non si sblocca con uno fa 0/2 ai liberi, mentre il primo canestro della partita è proprio dell'avversario diretto, Crispin che mette 5 punti nel primo break per i siciliani: 2-7 dopo 3'. Sale in cattedra Hicks (11 in dieci minuti) per il 4-11'. Ndoja non ci sta e prova a cambiare il ritmo, segna e recupera in difesa, e poi Kotti trasforma l'assist di Farabello ricucendo il mini gap. Ancora il finnico della Naturhouse fa male alla difesa: Mocavero è statico e fatica contro un lungo agile come lui, che segna altri due punti dopo aver preso fallo. Pancotto inizia le sue rotazioni grazie ad una panchina ampia ed abbondante, dentro Cardinali e Bonessio che, con due liberi dopo un rimbalzo offensivo, segna il 10-15 al settimo. Farabello è l'anima dei locali e disegna altri assist, stavolta ne approfitta Mazzola, entrato per Kotti, che ha già due falli. Entra anche Sorrentino per Crispin e Cournooh per Boyette, ma è semrpoe Farabello a creare e a scartare palloni per i compagni. Mazzola ingrana da subito, con un 2/2 ai liberi ed è nuovo aggancio: 14-15. Hicks sbaglia in penetrazione, ma rimedia a rimbalzo d'attacco, mentre Ndoja lucra molti falli alla difesa giallo rossa. Esce proprio l'albanese ed entra un lungo di stazza, altro ex della gara, Gamal, ma intanto Hicks continua a fare il bello e cattivo tempo: prima realizza una tripla, poi recupera palla e spinge il contropiede che procura due liberi al giovane Da Ros che ne mette uno solo. Nel finale Cardinali avrebbe l'ultimo tiro per il primo allungo importante ma lo sbaglia chiudendo la frazione sul 18-23 per la Sigma.
L'ex Brindisi comincia alla grande nel secondo quarto con un gioco da tre punti. Il problema di Ferrara sono le palle perse, ma la squadra di Martelossi produce fiammate improvvise e recupera palloni per rimediare ai propri errori, ma due sfondi del giovane Cournooh ne frenano gli effetti. La Naturhouse alza di nuovo il quintetto ma Mocavero prima e Ghiacci in rapina su Boyette la trafiggono e gli ospiti scappano (24-33). Il finnico Kotti mette altri due liberi, ma Ghiacci si accnede con una schiacciata delle sue, prima della tripla tutta reazione del capitano Farabello. In un amen ci si ricorda del nuovo arrivato Melson che lotta a rimbalzo, e poi con un bellissimo avvitamento in area riporta i suoi sul meno tre (34-37). Barcellona esagera nei tiri dai 6-75 facendo arrabbiare Pancotto, ancora Melson va a segno, mentre Hicks appare più spento rispetto al primo quarto. Mazzola è perfetto ai liberi e regala il primo sorpasso della serata a Ferrara (38-37). Si chiude il primo tempo con i liberi di Crispin che vale il nuovo sorpasso siciliano (38-39). Il terzo quarto è l'emblema della gara. La Sigma esce alla grande dalla pausa lunga: in due minuti Crispin ed Hicks la mandano in fuga sul 38-47. Cardinali si grava del terzo fallo personale e Farabello ne approfitta subito per provare un'altra rimonta. La Sigma però è costante e comincia a far male con continuità dall'arco trovando una bomba proprio di Cardinali ed il primo vantaggio in doppia cifra. Che aumenta con un contropiede di Ghiacci ed un bel canestro di lotta di Da Ros per il 40-54. Passato il momento di sbandamento, Ferrara prova a ripartire dalla difesa con le palle recuperate di Ndoja e Farabello che mettono due triple in sequenza. Il tecnico a Bucci facilita il compito di rimonta, col solito Mazzola che dal nulla trasforma il canestro del -1. Hicks fa respirare la Sigma, ma Ndoja è scatenato, attacca l'area e realizza per il 58-59. Un sussulto dello spento Boyette vale la parità a quota 59. Gli ospiti calano inspiegabilmente e ancora Mazzola chiude i cinque minuti di pazzia dei suoi compagni regalandogli il più tre dopo essere stati a meno quattrodici. Nell'ultimo possesso Hicks realizza e si riparte dal 62-61del 30'. La palla comincia a scottare e i primi tiri escono tutti, i primi punti arrivano da Crispin, mattatore in questo tempino. Ferrara circola ottimamente la palla pescando Ndoja che non sbaglia nulla dall'arco, subito imitato da Crispin (65-66). E quando Ndoja non segna, costruisce la tripla frontale di Boyette, ma inizia il Crispin show. Piovono triple, cinque per il folletto bianco, che con le sue esecuzioni mortali dal palleggio ad una velocità di rilascio senza eguali, riporta avanti la Sigma (71-72). Brutti presagi per la squadra di casa quando un numero di Bucci, una tripla di Ndoja che sembra già dentro ma esce di un niente, il quinto fallo di Kotti che prova a pressare a tutto campo, ed i i liberi di Crispin segnano il 72-77 a tre minuti dalla fine. La difesa siciliana chiude Ndoja e procura anche il quinto fallo di Farabello: in lunetta però Mocavero non azzanna la preda. Melson tiene viva la speranza con un grande rimbalzo d'attacco e schiacciata, ma Crispin continua a giocare da solo e chiude il gioco in entrata. Mazzola continua a lottare ma Ferrara è sempre a meno tre, prima 76-79, poi 78-81 a 1'16. Sbaglia Bucci un tiro da prendere, beffato tre volte dal ferro, il rimbalzo è di Ndoja che ribalta velocemente per Boyette che mette un libero. Il solito Crispin chiude i conti con la quinta tripla del quarto a 12" per il 79-84. Non ci sono più margini di rientro e i tifosi siciliani possono far festa con i propri beniamini. Ottima Ferrara e ovvi complimenti alla Sigma; Pancotto col passare dei giorni le sta infondendo la giusta esperienza per ambire ai piani alti di classifica adesso distanti 1 punto. Sognare in Sicilia non sembra vietato e del resto a Barcellona l'entusiasmo non si trattiene più.

NATURHOUSE FERRARA - SIGMA BARCELLONA 79-86

(18-23); (38-39); (62-61)
NATURHOUSE FERRARA: Farabello 8 (6 assist), Borsato, Cournooh 2, Boyette 11 (4 assist), Kotti 8, Ndoja 25 (4/8 da tre, 9/10 ai liberi), Mazzola 17 (5/5 da due, 14 rimbalzi, 31 di valutazione), Gamal, Melson 8 (10 rimbalzi). All.re Martelossi.
SIGMA BARCELLONA: Crispin 35, Hicks 17, Bucci 2, Mocavero 7, Bonessio 2, Ghiacci 6, Da Ros 9, Cardinali 8, Sorrentino; Giallombardo e Steffel ne. All.re Pancotto.

Nelle foto: Cesare Pancotto e Joe Crispin



di Daniele Straface (27 Novembre 2010)
www.messinasportiva.it

Breve news. Joe Crispin trascina la Sigma Barcellona alla vittoria contro Ferrara

È proprio vero, il basket è lo sport dai mille volti e dalle mille emozioni che riesce a trasformare una partita chiusa in avvio a dare i brividi sul risultato finale tenuto in bilico fino alla sirena. Vittoria sofferta ma non per questo non meritata della Sigma Barcellona che torna a vincere fuori casa dopo oltre un mese. Un successo frutto del grande carattere esibito dal primo all’ultimo minuto. La Sigma si aggiudica lo sprint finale con la squadre dell’ex Martelossi, formazione che meriterebbe un posto di classifica più prestigioso rispetto a quello attuale, ed aggiunge altri due punti al proprio totalizzatore stagionale. La vittoria, tra l’altro, permette ai giallorossi di coach Pancotto di consolidare la propria terza posizione in classifica generale. Un successo abilmente costruito nel finale grazie a uno straordinario Joe Crispin, autore di ben 20 dei suoi 35 punti nell’ultimo quarto. La squadra di casa rimane in partita fino all'ultimo con Ndoja (25 punti) e Mazzola (17 punti). Nel quarto parziale un Crispin versione mitraglia ha steso la resistenza Ndoja e soci. La Naturhouse entra nell’ultimo minuto sul -3 (78-81). Boyette si procura un fallo, fa 1/2 in lunetta, ma Mazzola prende il rimbalzo offensivo. Poi Ferrara perde banalmente palla e Crispin segna la tripla che chiude la partita. Risultato finale fissato sul 79-86.

NATURHOUSE FERRARA-SIGMA BARCELLONA 79-86 (18-23, 38-39; 62-61)

NATURHOUSE FERRARA: Farabello 8 (1/1, 2/7), Boyette 11 (1/3, 1/6), Melson 8 (4/7, 0/4), Ndoja 25 (2/4, 4/8), Kotti 8 (2/3); Borsato, Cournooh 2 (1/3, 0/1), Mazzola 17 (5/5, 0/2), Gamal. N.e.: Brandani. All. Martelossi.

SIGMA BARCELLONA: Crispin 35 (3/5, 7/15), Bucci 2 (1/5, 0/2), Hicks 17 (7/15, 1/2), Ghiacci 6 (3/3), Mocavero 7 (2/2); Bonessio 2 (0/1, 0/1), Da Ros 9 (4/5), Cardinali 8 (2/3, 1/3), Sorrentino. N.e.: Giallombardo, Steffel. All. Pancotto.

ARBITRI: Terreni, Perretti, Bartoli.

NOTE: Tiri liberi: Naturhouse 26/36; Sigma 15/25. Tiri da 3: Naturhouse 7/28; Sigma 9/23. Rimbalzi: Naturhouse 43 (Mazzola 14), Sigma 27 (Hicks 6). Assist: Naturhouse 12 (Cournooh 5), Sigma 5 (Crispin 4). Usciti per 5 falli: Cardinali al 33’ (71-69), Kotti al 36’ (71-76), Farabello al 37’ (72-77). Fallo tecnico: panchina Naturhouse al 23’; Bucci al 28’.

Spettatori 1879 per 11.521 euro.

martedì 23 novembre 2010

Sigma Barcellona, preso Steffel. Contratto per 30 giorni.

Basket Barcellona annuncia l'ingaggio del centro David Steffel. Originario della Repubblica Ceca, Steffel é stato contrattualizzato per la durata di 30 giorni al fine di ovviare all'infortunio occorso a Kieron Achara, costretto a lasciare il campo nelle battute finali del match contro Forlì di domenica scorsa. Alto 211 cm, David Steffel é nato a Slany il 7 aprile 1985. Ad inizio stagione, era stato chiamato, sempre a gettone, dalla Scavolini Pesaro. Nella stagione 2002-2003 ha disputato una gara con la maglia della Benetton Treviso, prima di un'esperienza in Francia con l' Etoile Charleville-Mezières ed una in Ungheria con il MAFC-ujbuda Budapest. Nella stagione 2006/2007 ha giocato a Montegranaro, in Lega A, dove si é fermato per due stagioni, collezionando 37 presenze e segnando 2 punti di media a gara per poi tornare in patria al BK Synthesia Pardubice prima ed al Mlekarna Miltra Novy Jicin poi. Ha militato anche con le nazionali U18 ed U20 del suo paese.

DAVID STEFFEL

Nato a: Slany Il: 07 aprile 1985

Altezza: 211 cm Nazionalità: Repubblica Ceca

RUOLO: Centro

Stagione Squadra Serie

2002/2003 Benetton Treviso A1

2003/2004 Savinjski Hopsi Polzela A1 Slovena (14 gare)

2004/2005 Etoile Charleville-Mezières Pro-B Francese

2005/2006 MAFC-ujbuda Budapest A Ungherese

2006/2007 Premiata Montegranaro A1

2007/2008 Premiata Montegranaro A1

2008/2009 BK Synthesia Pardubice NBL Rep. Ceca

2009/2010 Mlekarna Miltra Novy Jicin NBL Rep. Ceca

2010/2011 Scavolini Pesaro A1

nov. 2010 Basket Barcellona Legadue

Fonte Ufficio Stampa Basket Barcellona