Il Liceo Classico Luigi Valli vittima dei vandali

Nel fine settimana, i vandali di Barcellona Pozzo di Gotto hanno preso di mira il Liceo Classico Luigi Valli. Presumibilmente, infatti, durante la notte di sabato, ignoti si sono introdotti nella struttura scolastica aprendo le tubature dei bagni, facendo in modo che si allagasse l’edificio. E’ possibile immaginare gli innumerevoli danni alla struttura, sottoposta per due giorni senza tregua all’allagamento e già di per sé non in ottimo stato. Ovviamente si tratta di un gesto operato da una ristretta minoranza (certamente di studenti del Liceo in questione), che vede tutto il resto degli alunni prendere le distanze da quest’ingrato atto di vandalismo. E pensare che fino allo scorso anno si è lottato e manifestato per mobilitare la Provincia ad eseguire i lavori dopo le infiltrazioni di acqua piovana avute durante l’inverno. L’allagamento di oggi si è manifestato, come detto, in tutto l’edificio: colpito non solo il secondo piano, da cui sarebbe partito, ma anche il primo, dove addirittura l’acqua sarebbe gocciolata dal soffitto. I danni, comunque, si sono estesi sino al piano terra. Come molti hanno ripetuto, si tratta non solo di privare circa 400 studenti di un loro diritto, bensì di mancare di rispetto ad un edificio pubblico. Ed il rispetto verso ciò che è pubblico (e non solo), in questa città, sembra non esistere. Situazioni di questo genere non dovrebbero mai accadere in un paese civile come il nostro. Il preside dell’Istituto ha intanto fatto sapere che le lezioni perse potrebbero essere recuperate o in turni pomeridiani o togliendo giorni alle festività natalizie. Marco Fazio, uno dei ragazzi che lo scorso anno ha rappresentato l’istituto e si è battuto per i lavori alla struttura, ci ha rilasciato queste parole: “Ovviamente la persona (o le persone) colpevole, appartiene al nostro corpo studentesco, ma dopo cinque anni credo e voglio continuare a credere che il Valli non sia ciò per cui è apparso stamattina! Alla luce di quanto successo l'anno scorso, lasciar scorrere l'acqua per la scuola nell’intero weekend non è una semplice bravata, ma una vera follia! Lo scorso anno ci siamo battuti per una messa in sicurezza dei locali (nei piani alti dei quali, ricordiamo, l'anno scorso pioveva dal tetto) ed è assurdo che a distanza di dodici mesi qualcuno tra noi abbia deciso di provocare un danno simile alla nostra scuola! I nostri slogan, le nostre petizioni, tutto ciò che abbiamo fatto l'anno scorso rischia ora di apparire come vuota retorica, dall'esterno. Ma chi l'anno scorso era lì, sa che noi abbiamo veramente creduto in tutto ciò che abbiamo fatto.
Dopo i lavori dello scorso anno i problemi sembravano adesso risolti, ma finché un perito non si pronuncerà sulla questione, non possiamo sapere se ci saranno ulteriori gravi danni. Il Dirigente ha parlato di seri provvedimenti, ma ad ogni modo non può essere biasimato. Mi auguro solo che per questo turpe gesto di qualche singolo, non venga meno il rapporto che negli ultimi quattro anni il Dirigente ha instaurato con noi studenti.”
Infine, tutti gli studenti vogliono lanciare un chiaro messaggio: il Valli non è questo. Il Valli è civiltà, rispetto e coerenza: per questo ci dissociamo da quanto è avvenuto.

Autore: Luca Aliquò