lunedì 14 marzo 2011

L’Atletico Igea viene acciuffato sul pari dal Real Palermo e perde il “treno play off”. A fine gara i calciatori salvano dall'esonero il tecnico Miano

Di treni che portavano all’Eccellenza davanti all’Atletico Igea ne sono passati due: uno a dicembre con la Coppa e l'altro ieri contro il Real Palermo. Sul primo c’è salita la Leonzio, su quest’ultimo ci ha pensato la squadra di Palmisano a spingere l’Atletico con un piede ormai fuori. Dopo una cavalcata vincente costruita con 5 vittorie, un pari e una sconfitta, ora è arrivato l'natteso pari contro i modesti palermitani che si trovano in piena zona play out. La speranza, si sa, è sempre l’ultima a morire, ma quattro partite sono davvero poche per poter riacciuffare l’ultimo minimo obiettivo rimasto. I play off rimangono a -4, ma Collesano, Capaci e Bagheria hanno una gara da recuperare e potrebbero improvvisamente allontanarsi. Sui campi di Terme Vigliatore e Capaci, l’Atletico Igea si giocherà le ultime carte rimaste, anche se quattro vittorie in altrettante gare potrebbero non bastare.
Ritornando alla gara dello stadio d’Alcontres, pare evidente come l’Atletico non abbia messo in luce un buon calcio, o per lo meno quello che ultimamente stavamo iniziando a vedere. La partita è stata noiosa e raramente si sono viste azioni di gioco realmente interessanti e pericolose. Al 5’ parte Serraino, ma il suo tiro viene ben respinto dal portiere. Al 10’ Iorio ci prova con una punizione, ma Maltese si supera respingendo con i pugni. Al 17’ l’Igea sblocca il risultato: Marino viene atterrato in area da Prestigiacomo, l’arbitro ammonisce il calciatore e concede il rigore che Iorio realizza con freddezza. Sull’1-0, il Real Palermo non reagisce e su questo risultato si va al riposo.
Nella ripresa al 60’ spazio a Pirri al posto di Ruggeri: Miano sembra voler difendere il piccolo vantaggio inserendo un difensore piuttosto che continuare ad attaccare sulle fasce. Al 71’ un tiro di Mondello sfiora la traversa e due minuti dopo Marino colpisce il palo con una ripartenza dalla fascia destra. Quando l’Igea sembrava avere la partita in mano, complice il forte vento il Real Palermo raggiunge il pareggio con un’incornata vincete di Giuliano: 1-1 e partita ancora aperta. Dalla panchina viene espulso all’81’ Alibrando, reo di aver detto qualche parola di troppo ad un assistente. Le condizioni meteorologiche sono contrarie ai giallorossi, che nonostante tutto ci provano ancora con Alosi: la palla viene salvata sulla linea di porta da un difensore con il boato del pubblico di casa. Nei minuti finali Barca al posto di Mondello, ma è ormai tutto inutile: termina 1-1. Un punto che serve ben poco alla formazione barcellonese. A fine gara la dirigenza aveva deciso di esonerare il tecnico Nello Miano, ma i calciatori hanno "congelato" l'esonero. Iorio e soci, infatti, hanno riposto massima fiducia nel tecnico e la società ha deciso di ritornare sulle sue posizioni e di non esonerare il discusso tecnico. Sabato prossimo derby decisivo e dall'alto tasso adrenalinico contro la Ciappazzi degli ex Giaimo, Iuculano e Leone. Tutti avvertiti, staff tecnico e calciatori: questa potrebbe essere l'ultima fermata, poi il "treno play off" non passerà più.


Atletico Igea - Real Palermo 1-1
Marcatori: 17’ Iorio (su rigore); 78’ Giuliano.
Atletico Igea: Vittorio, Calderone, Romeo, Mondello (82’ Barca), Quattrocchi, Campo, Marino, Iorio, Ruggeri (60’ Pirri), Alosi, Serraino. Allenatore: Miano.
Real Palermo: Maltese, Zappanigna, Prestigiacomo, Argiroffi, Paternogro, Volpes, Moerrone, Arrigo, Giuliano, Siciliano, Trapani. Allenatore: Palmisano.

Arbitro: Mario Milana di Trapani.
Assistenti: Rosario Basile e Luigi Federico Barbagallo di Acireale.
Espulsi: 81’ Alibrando (dalla panchina).

Autore: L. Aliquò
Ammoniti: Iorio, Alosi (Atletico Igea); Prestigiacomo (Real Palermo).
Angoli: 5-2 per l’Atletico Igea.
Recupero: 1’ pt; 5’ st.
Note: spettatori 200 circa (20 in curva); terreno in non perfette condizioni e giornata uggiosa.

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