Ritrovata salva la sedicenne Maria Grazia Ruvolo, la studentessa scomparsa mercoledì dalla città di Terme Vigliatore. Maria Grazia ieri verso le 19,10 ha chiamato dall’Albania la mamma e il papà, chiedendo loro di perdonarla per quanto è successo. La giovane ha chiamato da una località a sud dell’Albania (Tirana) dove è arrivata passando dalla Grecia. Maria Grazia Ruvolo è in buona salute e da ieri sera si trova presso il console italiano Strozzi che l’ha affidata alle suore italiane in un monastero dell’Albania. La ragazza ha trascorso la nottata nel monastero e alle 12 di oggi arriverà a Brindisi. Li ad attenderla vi sarà il papà Gianluigi Ruvolo. Fausto Vignolo, l’uomo conosciuto tramite social network “Facebook”, invece, è trattenuto dalle autorità albanesi, e nei prossimi giorni sarà trasferito in Italia. Nel nostro paese dovrà rispondere del reato di sottrazione di minore consenziente, art. 573 e sottrazione di persona incapace art. 574 del codice penale. Al caso hanno lavorato il sostituto procuratore Francesco Massara assieme ai carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gtto e del Comando Provinciale di Messina. 
lunedì 6 dicembre 2010
Breve news. Maria Grazia Ruvolo è stata ritrovata sana e salva in Albania. La giovane alle 12 di oggi ritornerà in Italia.
Ritrovata salva la sedicenne Maria Grazia Ruvolo, la studentessa scomparsa mercoledì dalla città di Terme Vigliatore. Maria Grazia ieri verso le 19,10 ha chiamato dall’Albania la mamma e il papà, chiedendo loro di perdonarla per quanto è successo. La giovane ha chiamato da una località a sud dell’Albania (Tirana) dove è arrivata passando dalla Grecia. Maria Grazia Ruvolo è in buona salute e da ieri sera si trova presso il console italiano Strozzi che l’ha affidata alle suore italiane in un monastero dell’Albania. La ragazza ha trascorso la nottata nel monastero e alle 12 di oggi arriverà a Brindisi. Li ad attenderla vi sarà il papà Gianluigi Ruvolo. Fausto Vignolo, l’uomo conosciuto tramite social network “Facebook”, invece, è trattenuto dalle autorità albanesi, e nei prossimi giorni sarà trasferito in Italia. Nel nostro paese dovrà rispondere del reato di sottrazione di minore consenziente, art. 573 e sottrazione di persona incapace art. 574 del codice penale. Al caso hanno lavorato il sostituto procuratore Francesco Massara assieme ai carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gtto e del Comando Provinciale di Messina. 
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se realmente esistesse la giustizia italiana (che non bredo ) lui dovrebbe subire le piu torture che esistano bisognerebbe per prima cosa tagliare evirarlo cosi essendo il primo caso in iatlia forse questo tipo di reati contro ragazzine minorenni scenderebbero del 99 % .
RispondiEliminaFaccio i complimenti a chi cura questo blog. Voi e qualche altro sito internet (massimo Am) avete constantemente informato noi tutti sulla situazione della piccola Maria Grazia. Senza di voi la piccolina non avrebbe avuto voce. Complimenti ancora per il servizio che giornalmente offrite alla città di Barcellona Pozzo di Gotto e ai territori vicini. Buona giornato Alfio B.
RispondiEliminaLa ringrazio...noi cerchiamo di offrire un buon servizio alla città....Speriamo di crescere giorno dopo giorno...Grazia tante!
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