mercoledì 23 febbraio 2011

Barcellona Pozzo di Gotto: picchia una donna e le provoca lesioni, arrestato 31enne

L'uomo molestava la donna sin dal 2009, oggi l'ha picchiata e le ha provocato lesioni guaribili in 6 giorni

Dalla zona jonica a quella tirrenica del messinese gli episodi di stalking proseguono incessantemente. A finire in manette un 31enne di Barcellona Pozzo di Gotto che ha aggredito fisicamente una donna procurandole delle lesioni. Lo stalker è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi in attesa di essere processato.

L'episodio è accaduto nella tarda mattinata odierna. I militari dell'Arma della Compagnia del Longano sono intervenuti su richiesta di una donna che ha chiamato il 112 in evidente stato di agitazione, chiedendo aiuto. I Carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche dell'aggressore, che da tempo importunava la donna, lo hanno rintracciato presso il domicilio di un parente ed arrestato perchè ritenuto responsabile di atti persecutori e lesioni personali.

Come emerso nel corso delle indagini avviate dai Carabinieri, la vittima aveva già subito in passato, a partire dal 2009, continue molestie ed atti persecutori da parte del 31enne. La donna, per le lesioni subìte, è stata giudicata guaribile in 6 giorni salvo complicazioni. L’uomo, dopo l’arresto, su disposizione del Magistrato della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, in attesa di giudizio.

Infomessina.it

martedì 22 febbraio 2011

L”UBIQUITA” DELL’ON. DOMENICO SCILIPOTI: INDAGATO PER CALUNNIA E CONTRAFFAZIONE DI SIGILLI E’ STATO INTERROGATO IERI PER UN’ORA DAI CARABINIERI

Un’ora buona. Per giustificare la sua “ubiquità” tra l’Italia e il Brasile. E mentre parlava con la solita foga ha depositato agli atti, davanti ai carabinieri della polizia giudiziaria che lo stavano interrogando, una serie di pergamene su corsi medici frequentati e anche un libro di medicina integrativa. Un’ora buona quindi è durato ieri mattina l’interrogatorio dell’onorevole Domenico Scilipoti, l’ex dipietrista di Terme Vigliatore e co-fondantore del Partito di responsabilità nazionale. Lui stesso nei giorni scorsi dopo aver saputo di essere indagato per calunnia e contraffazione di sigilli pubblici dal sostituto procuratore Anna Maria Arena, una vecchia vicenda per una parcella professionale di un ex compagno di partito, aveva chiesto tramite il suo legale di essere sentito per fornire una serie di chiarimenti. E ieri al termine dell’interrogatorio l’avvocato Giuseppe Lo Presti, il suo difensore di fiducia, ha dichiarato: «Il mio assistito ha spiegato che non intendeva calunniare alcuno, oggi abbiamo prodotto un’attestazione che dimostra come tenesse questo corso di agopuntura in Brasile e che verosimilmente la sua lezione fu tenuta in un giorno diverso da quello in cui era presente in Italia. A distanza di tempo – prosegue il legale –, l’on. Scilipoti non può ricordare esattamente in quale giorno del seminario si trovava in Brasile, tenuto conto che a causa della sue specializzazioni non convenzionali, oltre che in ginecologia, in quegli anni spesso si recò all’estero in varie parti del modo, e molto spesso proprio in Brasile». L’inchiesta è nata come conseguenza di una causa civile in cui l’on. Scilipoti dichiarò di essere in Brasile, per contestare la richiesta di una parcella, mentre la controparte presentò un resoconto in cui il parlamentare risultava invece, nello stesso periodo, impegnato in Italia, come consigliere comunale a Terme Vigliatore.

Nuccio Anselmo

BARCELLONA POZZO DI GOTTO: CINQUE DENUNCE


Massiccia operazione di controllo del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto e delle stazioni dipendenti. Controllati circa cento veicoli e identificate oltre 120 persone. I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà cinque soggetti: un 20enne del luogo, per guida senza patente, un 23enne di nazionalità rumena, per essersi rifiutato di indicare la propria identità. Denunciato anche un 40enne che circolava alla guida di un’auto con certificato assicurativo contraffatto. Infine è scattata la denuncia per un 44enne per guida in stato di ebbrezza e per un 28enne per porto abusivo di coltello di genere vietato. I carabinieri hanno segnalato inoltre alla Prefettura di Messina un 17enne trovato in possesso di due grammi di “hashish”.

AmNotizie.

Barcellona P.g: si innervosisce per l'attesa al pronto soccorso, picchia medico e infermiere

E' accaduto a Barcellona Pozzo di Gotto. L'uomo è stato arrestato e verrà processato nella giornata odierna

Gli agenti del Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto ha tratto in arresto il 59enne di Barcellona Pozzo di Gotto, Filippo Micale, perchè ritenuto responsabile del reato di violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità, percosse, lesioni personali e minacce.

L'uomo si era recato presso il locale Pronto Soccorso lamentando dolori all'addome. Innervositosi per l'attesa, data la presenza di altre persone bisognose di cure, aveva cominciato prima a lamentarsi ed infastidire il personale medico e paramedico per poi passare a minacce ed insulti. Non soddisfatto, ha preso a calci e pugni un medico ed un infermiere. Il primo è stato colpito violentemente alla testa, il secondo ha riportato contusioni all'emitorace sinistro.

I poliziotti prontamente accorsi lo hanno bloccato ed arrestato. Attualmente Filippo Micale è stato sottoposto alla misura degli arresti ospedalieri in attesa del processo con tiro direttissimo che si terrà stamani.

Tratto da infomessina.it

domenica 13 febbraio 2011

L’Atletico Igea torna alla vittoria: battuto 2-0 il Montemaggiore

L’Atletico Igea vince, convince e resta in gioco per un posto al sole. La formazione di Miano conferma i recenti progressi fatti intravedere nelle precedenti uscite e contro il Montemaggiore fa suoi altri tre utili punti. Atletico privo di Todaro, Vittorio e Iorio squalificati, Crinò influenzato. Partita non bella, ma agonisticamente valida. Il Montemaggiore ha denotato poca lucidità in difesa e scarsa vena in fase di finalizzazione. L’Atletico raggiunge adesso 31 punti in classifica, portandosi a -5 dai play off a +4 sulla zona play out. Cronaca. Al 3’ Patania impegna il portiere avversario. Al 10’ Serraino approfitta di una disattenzione difensiva e, a portiere battuto, realizza l’1-0. Al 12’ Patania tira alto da buona posizione. Il primo tempo si conclude con il meritato vantaggio giallorosso. Ripresa. Poco o nulla da segnalare nella ripresa. All’84’ espulsione per doppia ammonizione di Bertolino. Atletico in superiorità numerica nei minuti finali. Al 93’ Barca realizza su corta respinta del portiere Rosario. Per gli uomini del presidente Concetto Miano il sogno play off continua. E domenica nuova tappa verità: trasferta contro l’Atletico Caltavuturo.

Atletico Igea - Montemaggiore 2-0

Atletico Igea: Accetta, Russo, Romeo, Pirri (82’ Barca), Quattrocchi, Campo, Marino, Mondello, Ruggeri (64’ Aliquò), Platania (45’ Alosi), Serraino. Allenatore: Miano.

Montemaggiore: Rosario, Badalamenti, Napoli (65’ Maraffa), Bertolino, Pagano, Alisena, Montalbano, La Sala (46’ Corsale), Ribaudo, Vegna, Caronia (54’ Marino). Allenatore: Zappia.

Arbitro: Sig. Luigi Fichera di Catania (assistenti Emanuele Di Giuseppe e Giuseppe Finocchiaro di Acireale).
Marcatori: 10’ Serraino, 93’ Barca.

Espulso: 84’ Bertolino per doppia ammonizione (Montemaggiore).
Ammoniti: Napoli, Bertolino, Vegna (Montemaggiore).
Angoli: 5-3 Atletico Igea.


Risultati, classifica e prossimo turno del campionato di Promozione.

Atletico Igea - Montemaggiore 2-0
Cefalù - Mistretta 2-2
Città di Bagheria - Audace Città di Monreale 0-0
Città di Capaci - Ciappazzi 1-3
Collesano - Tiger 1-1
Mazzarrà - Realpalermo 2-0
Palermitana - Vigor Vespri Sicilia 6-2
Sporting Arenella Palermo - Atletico Caltavuturo 1-1 G. SABATO

Classifica

Audace Città di Monreale 46
Città di Capaci 41
Sporting Arenella Palermo 41
Collesano 37
Palermitana 36
Città di Bagheria 35
Montemaggiore 33
Tiger 33
Atletico Igea 31
Vigor Vespri Sicilia 30
Mazzarrà 27
Realpalermo 26
Ciappazzi 26*
Atletico Caltavuturo 19*
Mistretta 13
Cefalù 10

*una partita in meno

Prossimo turno - 20/02/11

Atletico Caltavuturo - Atletico Igea
Audace Città di Monreale - Palermitana
Ciappazzi - Mazzarrà
Mistretta - Sporting Arenella Palermo
Montemaggiore - Città di Bagheria
Realpalermo - Collesano
Tiger - Cefalù
Vigor Vespri Sicilia - Città di Capaci

Autore: L. Aliquò

lunedì 7 febbraio 2011

L'Audace Città di Monreale spezza il sogno play off dell'Atletico Igea


L’Atletico Igea perde in maniera immeritata sul campo della capolista Audace Città di Monreale. Iorio e soci tornano a casa a mani vuote, pur avendo disputato un’ottima partita, addirittura migliore rispetto agli avversari palermitani. La squadra di Miano, nonostante la doppia inferiorità numerica, si è dimostrata all’altezza del proprio compito. Espulsi Todaro (per una “presunta” gomitata ad un avversario al 22’) e poi il portiere Vittorio (per proteste al 63’). A complicare le cose, il gravissimo infortunio di Condello; il calciatore è stato trasportato durante l’incontro in ospedale (per oltre 10 minuti la partita non si è giocata) è stata confermata la frattura composta del terzo medio inferiore del perone. I tempi di recupero si preannunciano già molto lunghi. La vittoria, intanto, consente all’Audace Città di Monreale di riscattare la sconfitta della scorsa domenica contro lo Sporting l’Arenella. I palermitani allungano in classifica sia sulla stessa Arenella (sconfitta contro il Montemaggiore) e sul Città di Capaci (bloccato sul pari dal Real Palermo). L’Igea, invece, resta invischiata nella parte bassa della classifica con appena due punti di vantaggio sulla zona play out.

Cronaca. Atletico pericoloso al 5’ con Condello, che calcia sul fondo da ottima posizione. All’8’ Condello colpisce il palo a portiere battuto. Al 24’ Iorio costringe agli straordinari il portiere Zappulla. Al 26’Gran fendente di Cuneo da fuori che manda la palla a gonfiare la rete della porta difesa da Vittoria. Il primo tempo va in archivio con il vantaggio dei padroni di casa. Al 63’ Vittorio viene espulso per proteste. Allontanato dalla panchina anche il direttore sportivo Ugo Barone. Nel finale, nonostante la doppia inferiorità numerica, è ancora l’Igea a provarci. Al 90’ Crinò fallisce da pochi passi la rete del pari. Finale 1-0 per l’Audace Città di Monreale. L’Atletico Igea ha lottato, ci ha provato, ma è risultato terribilmente sterile in attacco, ed ora per Miano non sarà facile ravvivare un ambiente depresso, dai giocatori ai tifosi.



Audace Città di Monreale - Atletico Igea 1-0

Audace Città di Monreale: Zappulla, Giordano, Alletto (69’ Russo), Maggio, Amato A., Marcoccio, Amato S. (79’ Capizzi), Correnti, Brusca (64’ Cipollina), Cuneo, Rizzo.

Atletico Igea: Vittorio, Russo (67’ Accetta), Romeo, Mondello (76’ Pirri), Quattrocchi, Campo, Condello (58’ Marino), Iorio, Todaro, Crinò, Kumanaku.

Arbitro: Castorina di Acireale.
Espulsi: 22’ Todaro; 63’ Vittorio.

Marcatore: 26’ Cuneo.


Autore: L. Aliquò

Per la Sigma Barcellona pesante battuta d'arresto a Veroli

foto di Alessandro Denaro
La Prima travolge 104-71 i giallorossi al termine di una sfida giocata a senso unico. Tra i laziali cinque uomini in doppia cifra conditi da una pioggia di triple. Poca personalità per la squadra di Cesare Pancotto col solo Manuel Hicks che ha provato ad allungare la contesa ma prestazione incolore di diversi titolari relegati a lungo in panchina.

La partita che non t'aspetti va in scena al Palasport di Frosinone. I padroni di casa della Prima Veroli confermano di vivere un momento magico, abbattendo per la prima volta in stagione la soglia dei 100 punti e rifilando 33 punti di scarto alla Sigma Barcellona priva per l'occasione del totem Mocavero. Ci si attendeva maggiore equilibrio da un confronto che metteva di fronte due avversarie dirette per la zona playoff e che invece dopo appena cinque minuti di gioco aveva preso la strada favorevole agli uomini di Cavina. I laziali oltre a disporre di un enorme potenziale offensivo che hanno sfoderato in toto, aggiungono una difesa che ha confuso oltremodo le idee di quello che rimane il primo attacco del girone.
La cronaca della gara arride subito alla Prima (centrato il record di sei vittorie consecutive in Legadue) con un 9-0 nei primi due minuti ispirato da Gatto. La mano è caldissima per il capitano ciociaro che realizza il suo decimo punto che vale un inequivocabile 19-3 che in cinque minuti e mezzo scuote i siciliani, seguiti come sempre dai propri sostenitori. Cesare Pancotto attinge a piene mani dalla panchina cambiando Crispin e Bucci e mettendo dentro Sorrentino e Cardinali; è proprio l'ex-Brindisi a dare una prima reazione (19-10), ma è un fuoco di paglia perché ancora Gatto e Jackson fissano il 31-18 di fine primo quarto. Malgrado l'arbitraggio spezzetti ripetutamente il gioco inventandosi decisioni complicate, l'ex Casale diventa assoluto protagonista sul parquet: realizza dall'arco, serve assist col lituano Kavaliauskas primo ricevitore permettendo ai compagni di volare in un amen sul 43-22. Hicks ricomincia da dove aveva lasciato e prova a rimettere in carreggiata i suoi, ma quando Gatto schiaccia d'autorità il 51-30 è nuovamente notte fonda per gli ospiti, che trovano i primi punti di Crispin soltanto a due minuti dall'intervallo, record negativo che fotografa la serataccia del bomber ex-Brindisi (chiuderà con 2/11 dal campo).
Andata al riposo lungo sul +18 è sempre Jackson a mandare ancor più in archivio il match. Con la quarta e quinta tripla la guardia USA allunga ulteriormente sul 72-47 del 28° e poi osserva Kavaliauskas rifinire il tutto sino al 77-53 di fine terzo quarto con Pancotto, rassegnato (a fine gara chiederà scusa ai propri tifosi), e deciso da un pezzo a mettere a sedere definitivamente i titolari Hicks e Crispin. L'ultimo periodo è una lunga passerella davanti al pubblico di casa e alla sirena lo scout della Prima è straripante: 16 triple (5/6 per Jackson), 26 assist (7 Rosselli, 5 Jackson e Penn) e 137-63 il computo totale di valutazione di squadra. Con questo successo la Sigma Barcellona scende al sesto posto in classifica sorpassata da Scafati che realizza l'impresa di giornata vincendo lo scontro con la capolista Venezia. In attesa della ripresa della preparazione bisognerà al più presto cancellare un infausto pomeriggio e proiettarsi al delicato match casalingo in programma venerdì al PalAlberti in anticipo televisivo contro Rimini.

VEROLI-BARCELLONA-104-71
Prima Veroli: Penn 15, Binetti 3, Fontana, Rosselli 18, Iannone, Iannarilli, Gatto 17, Kavaliauskas 16, Rossetti 1, Mariani, Jackson 21, Brkic 13. Allenatore: Cavina.
Sigma Barcellona: Coppolino, Biondo n.e., Crispin 8 (1/4, 1/7), Hicks 18 (6/9, 0/1), Bucci 5 (2/5, 0/2), Bonessio 6 (3/6), Ghiacci 5 (2/5), Da Ros 10 (2/4, 2/2), Achara 5 (1/4, 0/1), Cardinali 10 (1/3, 2/4), Sorrentino 4 (1/3). Allenatore: Pancotto.
Arbitri: Caroti, Paronelli, Baldini;
Parziali: 31-18; 53-35; 77-53.
Note: Tiri da due punti: 19/43 (44%); tiri da tre punti: 5/17 (29%); tiri liberi: 18/20 (90%); rimbalzi: 24 (Da Ros 4) a 32 (Rosselli 8); palle perse: 8 (Ghiacci 3); palle recuperate: 10 (Ghiacci 2); assist: 7 (Ghiacci 3); valutazione: 63 (Hicks 20) a 137 (Rosselli 31).

Classifica: Venezia 30 punti; Casale 28; Udine 26; Rimini, Scafati 24; Barcellona 23 (-1 di penalizzazione); Veroli 22; Imola, Pistoia 18; Ferrara, Jesi 16; Casalpusterlego, Verona 14; Reggio Emilia 12; San Severo 10; Forlì 8.

Nelle foto: Manuel Hicks, unico a salvarsi ed un amareggiato Cesare Pancotto



foto di Alessandro Denaro
di Daniele Straface (7 Febbraio 2011)

sabato 5 febbraio 2011

Il torneo entra nel vivo, domenica scontro al vertice Barcellona e Santa Teresa


Le ultime cinque giornate si annunciano davvero interessanti ai fini della classifica sia per quanto riguarda la zona play off che la lotta nelle zone basse. All'Aia Scarpaci di fronte le prime due del girone. Al PalaTracuzzi scontro play off tra Savio e Futura: le ragazze di Allegra puntano al successo per ridurre lo svantaggio, Barbera e compagne invece vogliono blindare il quarto posto. Azzurra sul campo della Nino Romano per trovare il primo sorriso esterno.

Si appresta ad entrare nella fase cruciale la stagione regolare del campionato di serie C femminile. Le ultime cinque giornate ancora da disputare si annunciano davvero interessanti ai fini della classifica del girone, sia per quanto riguarda la zona play off che la lotta nelle zone basse.
Dall'alto dei suoi 31 punti, Barcellona sembra ormai lanciata verso la vittoria del girone ma l'equilibrio che regna nel girone non permette alle tirreniche di abbassare la guardia per evitare spiacevoli sorprese: Santa Teresa (28) e Volley 96 (27) non sono per nulla rassegnate a doversi contendere la piazza d'onore. Sia la formazione jonica che quella di Salmeri giocheranno ogni gara al massimo per farsi trovare pronte nell'ipotesi di un eventuale passo falso della capolista.
La quattordicesima giornata in programma questo weekend promette scintille con lo scontro diretto tra le prime due del girone che potrebbe dare una fisionomia ben precisa alla graduatoria: domenica alla Palestra Aia Scarpaci di Barcellona le locali di mister Bertilone ricevono la visita del Volley S. Teresa. Una sfida che Karalyus e compagne vogliono vincere per provare la fuga decisiva, cosi come le ospiti per agganciare (anche se in coabitazione) la vetta. Sempre nella giornata domenicale gioca in trasferta invece il Volley 96 che a Santa Lucia del Mela insegue il successo vuoi per restare a contatto delle due formazioni che la precedono ma soprattutto per chiudere in anticipo la pratica play off.
Altro motivo di interesse è legato al quarto posto, l'ultimo che garantisce l'ingresso nei play off: a contenderlo sono infatti Futura Unrra e Savio con le ragazze di mister Fazio in una posizione privilegiata in virtù del + 5 in classifica (21 i punti di Barbera e compagne contro i 16 delle salesiane). Lo scontro diretto al PalaTracuzzi di sabato alle ore 19 potrebbe chiudere in via quasi definitiva i giochi o riaprirli completamente: tra le mura amiche, la squadra di Gaetano Allegra punta ai tre punti per accorciare il gap dai play off ma la Futura non vuole sprecare l'occasione di "blindare" la quarta piazza.
Cerca invece il primo risultato positivo lontano dalla Juvara l'Azzurra: galvanizzata dal successo colto in casa con lo Jonio Volley, le ragazze della coppia di tecnici Lagallà e Donato affrontano a Milazzo la Nino Romano decise a dare continuità alle proprie prestazioni. La squadra di Maccotta è un complesso temibile che ad oggi non ha raccolto quanto avrebbe meritato: le mamertine sono alla ricerca di punti per rimpinguare una classifica piuttosto deficitaria e daranno fondo a tutte le proprie risorse per imporsi. L'Azzurra può però contare sul pieno recupero di alcuni elementi (Rinaldi docet) mancate nella prima parte del torneo e sul prezioso contributo (sia di qualità che di esperienza) in regia della Toscano.

Negli scatti di Paola Castagna la squadra del Volley 96 (in alto) e l'ingresso in campo in una partita della Futura Unrra



di Massimiliano Ando' (4 Febbraio 2011)

Sigma Barcellona a Veroli una sfida da palati fini


foto di Alessandro Denaro
Al Palasport di Frosinone va in scena il big match tra laziali e giallorossi. I padroni di casa, in netta crescita dopo le difficoltà di inzio stagione, sono la squadra del momento con cinque vittorie consecutive. Pancotto alle prese col dubbio Mocavero cerca una vittoria che in trasferta manca da novembre.

I riflettori della quarta giornata del girone di ritorno del campionato di Legadue saranno puntati esclusivamente sul Palasport di Frosinone dove domenica (ore 18,15 arbitri Caroti, Paronelli e Baldini con diretta sul canale web Sportube.tv e collegamenti su Radio Rai) andrà in scena l'atteso big match tra Prima Veroli e Sigma Barcellona. Le due formazioni, unite dagli stessi colori e che non fanno certo mistero di puntare al massimo obiettivo stagionale, sono divise da tre punti, 23 a 20, appannaggio della squadra di Cesare Pancotto, più regolare dall'inizio del campionato, ma i laziali allenati da Demis Cavina sono gli assoluti protagonisti del momento grazie a cinque vittorie consecutive a cavallo tra girone d'andata e ritorno.
La società del presidente Zeppieri dopo essere stata indicata in estate come favorita d'obbligo al successo finale ha vissuto un inizio travagliato culminato nella sconfitta di misura patita all'andata al PalAlberti e la successiva decisione di rilasciare il giocatore più rappresentativo del roster, il play Reynolds.
Da quel momento la stagione dei ciociari ha registrato una svolta grazie all'ingaggio dell'esperto funambolo ex Virtus, Efes e Olimpiacos, Sconnie Penn. Dopo il necessario ambientamento del regista di New York (che viaggia a 13 punti di media tirando col 41% da tre) la squadra ha inanellato vittorie pesanti, su tutte quelle raccolte a Venezia e domenica scorsa ad Udine, dimostrando di poter ambire ai vertici del campionato.
La Prima oltre a Penn può contare su un complesso solido con elementi del calibro di Jarrius Jackson (terzo marcatore del torneo a 20 pt. di media), David Brkic, Ivan Gatto, Antanas Kavaliauskas, tutti stabilmente in doppia cifra, mentre Guido Rosselli, Tony Binetti e Marco Rossetti sono pronti a garantire minuti di personalità uscendo dalla panchina. Squadra da corsa vanta il quarto attacco di Legadue a oltre 81 punti per gara (78 realizzati in casa), ha spesso sofferto il gioco dei lunghi avversari, ma bilancia egregiamente grazie ad un ottimo gioco interno.
La Sigma arriva con immutata fiducia all'importante appuntamento reduce dai due successi interni consecutivi con San Severo e Pistoia ed un quarto posto distante un solo punto. Lo staff tecnico spera di recuperare per la palla a due il lungo Manuele Mocavero alle prese con problemi fisici e di centrare una vittoria esterna che manca ormai da oltre due mesi.

Nelle foto: Michael Hicks e Joe Crispin impegnati nella partita d'andata



foto di Alessandro Denaro
di Daniele Straface (5 Febbraio 2011)

giovedì 3 febbraio 2011

Scoppia la grana delle poltrone al Comune di Barcellona P.G., l'Assessore Genovese attacca duramente l'On. Corona

Paolo Genovese, Assessore al Bilancio e Patrimonio, servizi informatici, servizi demografici, toponomastici e Urp del comune di Barcellona Pozzo di Gotto, sarà presto sollevato dall'incarico per "esigenze" di partito. L'On. Roberto Corona, uno dei due coordinatori provinciali del Pdl (l'altro coordinatore è l'On. Giuseppe Buzzanca), ha espressamente richiesto al sindaco Candeloro Nania la nomina di un nuovo assessore vicino allo stesso Corona. A tal proposito duro, anzi durissimo, il commento dell'Assessore Genovese (fino a questo momento ancora in carica): "Con la presente lo scrivente Dott. Paolo Genovese, Assessore in carica al comune di Barcellona Pozzo di Gotto, rende noto che per fatti allo stesso non chiari ma sicuramente facilmente intuibili gli vengono revocate le deleghe assessoriali a suo tempo conferitigli.
Tale atto, arbitrario e senza plausibili motivazioni, trae origine da rimpasti al Comune imposti dal Coordinatore Provinciale Roberto Corona, che mortificando l'impegno da me sempre profuso nell'interesse superiore della mia amata città, ha inteso un cambio assessoriale.
Tale atto, delegittimando i poteri del Nostro Sig. Sindaco, a cui va comunque il mio leale e sentito ringraziamento per la fiducia da sempre accordatami, mi offende come uomo e come militante del partito cui mi onoro di appartenere.
Ritengo comunque, per ulteriore servizio dei cittadini, informare dell'accaduto la Città, che deve conoscere e riflettere su quanto oggi a me successo, per tempo, che ignobili ed oscure logiche di potere potrebbero in futuro vanificare l'opera in atto svolta da altri Assessori della Città.
Resto comunque un fedele servitore del partito, al quale da uomo libero ho dato la mia fiducia, che pur in presenza di tali gravi scelte operate a carattere Provinciale non è vanificata. Ritorno ad essere un semplice cittadino prestato alla Politica e dalla stessa mal ripagato, assicurando comunque e sempre la mia disponibilità nel superiore interesse della nostra Città. Dott. Paolo Genovese".

Oltre la revoca del mandato dell'Assessore Genovese, in vista vi è anche la possibile sostituzione dell'Assessore Accetta, questa espressamente richiesta dall'On. Cateno De Luca, esponente di Sicilia Vera. Salvo clamorosi colpi di scena dell'ultima ora, entro fine settimana sarà nominato il nuovo Assessore a cui saranno assegnate le deleghe precedentemente avute dall'Assessore Genovese. Possibili successori: Avv. Nino Presti e il geometra Sebastiano Genovese.
"Sembra che la campagna elettorale in vista delle amministrative del prossimo anno sia già iniziata".

martedì 1 febbraio 2011

CELEBRATA A MESSINA LA "GIORNATA DELLA MEMORIA" NEL RICORDO DEL SENATORE CARMELO SANTALCO

Nella giornata della memoria, data deputata al ricordo della Shoah, si è svolta la premiazione per l’assegnazione delle borse di studio agli allievi della scuola secondaria e di primo e secondo grado in memoria del senatore Carmelo Santalco. L’iniziativa, organizzata dal SADA CASARTIGIANI, è un’occasione per onorare la memoria del Senatore, prigioniero per 19 mesi presso il lager “Stalag 307”, le sue memorie di prigionia sono state raccolte nell’omonimo libro come testimonianza dell’orrore della guerra, dell’olocausto, dell’odio nei confronti dell’altro, che ha caratterizzato il secondo conflitto mondiale. Un’apposita commissione, composta dalla D.ssa Concetta Barone, Presidente dell’USP, dal Preside Franco Speciale, dal Preside Franco Bonardelli, dal Prof. Carmelo Aliberti e dalla Prof.ssa Francesca Manca, ha valutato i componimenti scritti (temi, racconti, poesie) dei giovanissimi partecipanti al concorso. Vincitori due giovanissimi: Giuseppe Arrigo, della classe IIIA, dell’I.C. Villa Lina” di Messina, che ha saputo cogliere con grande sensibilità e maturità espressiva il dramma dell’olocausto; e Santi Messina della classe VB del Liceo Classico “La Farina” di Messina, distintosi per una riflessione completa e ficcante del periodo storico in questione, accentrata sull’esperienza di Carmelo Santalco e di altri deportati. La cerimonia si è svolta alla presenza di autorità politiche come l’onorevole Carmelo Santalco Junior, l’onorevole Luciano Ordile, presidente dell’ente teatro V. Emanuele e i membri della commissione: il Preside Franco Bonardelli e la D. ssa Concetta Barone. E’ intervenuto anche il sindaco On. Giuseppe Buzzanca. Il primo a prendere la parola, introducendo così la figura del Senatore Santalco, del quale non tutti conoscono la tragica esperienza, è stato l’onorevole Luciano Ordile. Santalco, dice, è stato uno straordinario uomo politico: poliedrico, pragmatico, aperto al confronto, al rinnovamento e soprattutto innamorato della sua città e della sua gente. Il dramma della prigionia l’ha spinto sempre di più verso la vita ed il senso della giustizia che in più di un’occasione lo ha visto schierarsi dalla parte della legalità, in difesa della democrazia. Per lui, la vita era un pellegrinaggio ricco di cose belle e meno belle, ma da condurre sempre con fede e speranza. Il sindaco Buzzanca si è soffermato sul significato della giornata della memoria, considerando amaramente quanto un tema come l’olocausto sia assente dai giornali di oggi, sintomo della perdita della ritualità. «La memoria va alimentata per trarne i giusti insegnamenti, non è solo un momento di pianto, ma dev’essere un inno alla vita e, come tale, contrapporsi alla morte, ch’è negazione dell’altro.» - asserisce. Buzzanca ha ricordato, infine, la figura del senatore Santalco col quale ha avuto modo di collaborare durante la sua lunga e luminosa carriera politica, apprezzandone l’apertura mentale e la disponibilità al dialogo, infatti sebbene su posizioni opposte i due arrivarono a comprendersi e tanti sono gli insegnamenti che il Senatore ha trasmesso al nostro sindaco. Il culmine della manifestazione è stato segnato dalla premiazione dei ragazzi, previa spiegazione del sapiente lavoro svolto dalla commissione esaminatrice da parte del preside Bonardelli: «Il concorso nasce dalla volontà di preservare la memoria, perché perdendo la memoria si perde tutto. In questo contesto, l’esperienza tragica di Carmelo Santalco s’inscrive come testimonianza viva, tangibile e intelligibile anche per i ragazzi di oggi. Egli è un esempio di uomo politico del passato, dai toni civili e rispettosi delle opinioni altrui, uno stile diverso d’esprimersi in contrapposizione all’aggressività di oggi.» La conclusione dell’evento ha visto i ragazzi premiati cimentarsi nella lettura dei loro componimenti, seppure con la voce tremula per l’emozione o ad una velocità di lettura eccessiva per l’imbarazzo, i loro messaggi sono arrivati ugualmente alla platea degli spettatori. La loro, certamente, è una visione mediata, un ricordo riflesso, ascoltato da altri che come il Senatore Santalco hanno realmente vissuto quella terribile tragedia. Ascoltare la lettura di questi scritti ha risvegliato in tutti la speranza in una gioventù non schiava della superficialità e della frivolezza, ma capace di usare appieno quella libertà di essere ed esprimersi per la quale tanti si sono immolati.

Autrice: Stefania Arnisi