lunedì 7 febbraio 2011

Per la Sigma Barcellona pesante battuta d'arresto a Veroli

foto di Alessandro Denaro
La Prima travolge 104-71 i giallorossi al termine di una sfida giocata a senso unico. Tra i laziali cinque uomini in doppia cifra conditi da una pioggia di triple. Poca personalità per la squadra di Cesare Pancotto col solo Manuel Hicks che ha provato ad allungare la contesa ma prestazione incolore di diversi titolari relegati a lungo in panchina.

La partita che non t'aspetti va in scena al Palasport di Frosinone. I padroni di casa della Prima Veroli confermano di vivere un momento magico, abbattendo per la prima volta in stagione la soglia dei 100 punti e rifilando 33 punti di scarto alla Sigma Barcellona priva per l'occasione del totem Mocavero. Ci si attendeva maggiore equilibrio da un confronto che metteva di fronte due avversarie dirette per la zona playoff e che invece dopo appena cinque minuti di gioco aveva preso la strada favorevole agli uomini di Cavina. I laziali oltre a disporre di un enorme potenziale offensivo che hanno sfoderato in toto, aggiungono una difesa che ha confuso oltremodo le idee di quello che rimane il primo attacco del girone.
La cronaca della gara arride subito alla Prima (centrato il record di sei vittorie consecutive in Legadue) con un 9-0 nei primi due minuti ispirato da Gatto. La mano è caldissima per il capitano ciociaro che realizza il suo decimo punto che vale un inequivocabile 19-3 che in cinque minuti e mezzo scuote i siciliani, seguiti come sempre dai propri sostenitori. Cesare Pancotto attinge a piene mani dalla panchina cambiando Crispin e Bucci e mettendo dentro Sorrentino e Cardinali; è proprio l'ex-Brindisi a dare una prima reazione (19-10), ma è un fuoco di paglia perché ancora Gatto e Jackson fissano il 31-18 di fine primo quarto. Malgrado l'arbitraggio spezzetti ripetutamente il gioco inventandosi decisioni complicate, l'ex Casale diventa assoluto protagonista sul parquet: realizza dall'arco, serve assist col lituano Kavaliauskas primo ricevitore permettendo ai compagni di volare in un amen sul 43-22. Hicks ricomincia da dove aveva lasciato e prova a rimettere in carreggiata i suoi, ma quando Gatto schiaccia d'autorità il 51-30 è nuovamente notte fonda per gli ospiti, che trovano i primi punti di Crispin soltanto a due minuti dall'intervallo, record negativo che fotografa la serataccia del bomber ex-Brindisi (chiuderà con 2/11 dal campo).
Andata al riposo lungo sul +18 è sempre Jackson a mandare ancor più in archivio il match. Con la quarta e quinta tripla la guardia USA allunga ulteriormente sul 72-47 del 28° e poi osserva Kavaliauskas rifinire il tutto sino al 77-53 di fine terzo quarto con Pancotto, rassegnato (a fine gara chiederà scusa ai propri tifosi), e deciso da un pezzo a mettere a sedere definitivamente i titolari Hicks e Crispin. L'ultimo periodo è una lunga passerella davanti al pubblico di casa e alla sirena lo scout della Prima è straripante: 16 triple (5/6 per Jackson), 26 assist (7 Rosselli, 5 Jackson e Penn) e 137-63 il computo totale di valutazione di squadra. Con questo successo la Sigma Barcellona scende al sesto posto in classifica sorpassata da Scafati che realizza l'impresa di giornata vincendo lo scontro con la capolista Venezia. In attesa della ripresa della preparazione bisognerà al più presto cancellare un infausto pomeriggio e proiettarsi al delicato match casalingo in programma venerdì al PalAlberti in anticipo televisivo contro Rimini.

VEROLI-BARCELLONA-104-71
Prima Veroli: Penn 15, Binetti 3, Fontana, Rosselli 18, Iannone, Iannarilli, Gatto 17, Kavaliauskas 16, Rossetti 1, Mariani, Jackson 21, Brkic 13. Allenatore: Cavina.
Sigma Barcellona: Coppolino, Biondo n.e., Crispin 8 (1/4, 1/7), Hicks 18 (6/9, 0/1), Bucci 5 (2/5, 0/2), Bonessio 6 (3/6), Ghiacci 5 (2/5), Da Ros 10 (2/4, 2/2), Achara 5 (1/4, 0/1), Cardinali 10 (1/3, 2/4), Sorrentino 4 (1/3). Allenatore: Pancotto.
Arbitri: Caroti, Paronelli, Baldini;
Parziali: 31-18; 53-35; 77-53.
Note: Tiri da due punti: 19/43 (44%); tiri da tre punti: 5/17 (29%); tiri liberi: 18/20 (90%); rimbalzi: 24 (Da Ros 4) a 32 (Rosselli 8); palle perse: 8 (Ghiacci 3); palle recuperate: 10 (Ghiacci 2); assist: 7 (Ghiacci 3); valutazione: 63 (Hicks 20) a 137 (Rosselli 31).

Classifica: Venezia 30 punti; Casale 28; Udine 26; Rimini, Scafati 24; Barcellona 23 (-1 di penalizzazione); Veroli 22; Imola, Pistoia 18; Ferrara, Jesi 16; Casalpusterlego, Verona 14; Reggio Emilia 12; San Severo 10; Forlì 8.

Nelle foto: Manuel Hicks, unico a salvarsi ed un amareggiato Cesare Pancotto



foto di Alessandro Denaro
di Daniele Straface (7 Febbraio 2011)

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